mercoledì, giugno 28, 2006

The dark side of the Mini

Fino alla metà degli anni '50 non era possibile acquistare in Inghilterra un'auto piccola e accessibile a tutti.A cambiare le cose fu Sir Alexander Arnold Constantine Issigonis, l'ingegnere inglese di origine greco-turca padre della MINI, al quale fu chiesto di progettare una vettura piccola e che consumasse poco. I primi prototipi risalgono addirittura al 1936! (minor 1000).. La MINI nacque in un certo senso in Egitto. Nel 1956 l'intervento militare anglo-francese, per impedire la nazionalizzazione del canale Suez, provocò la prima grande crisi petrolifera. Il prezzo della benzina salì vertiginosamente e in Europa si pensò al razionamento della benzina e le automobili di grossa cilindrata furono da subito penalizzate. Saggiamente Sir Leonard Lord (notare che nome..!), presidente della British Motor Corporation, si rivolse a Issigonis, famoso per la Minor 1000, affinchè costruisse una nuova utilitaria. Bisognava rispettare delle regole: spendere poco, realizzare il prototipo in sei mesi, impiegare un motore già in produzione. Per tutto il resto Issigonis aveva carta bianca. Coadiuvato da un equipe di sole otto persone, tra studenti ed ingegneri, si mise a lavoro. La leggenda vuole che la forma definitiva della sagoma e del design dell'auto venne realizzato quando Issigonis, cenando in un ristorante londinese, fece due schizzi su un tovagliolo. Era il marzo del 1957 e verso la fine di agosto i principali gruppi meccanici erano pronti per i collaudi con due prototipi differenti. Ma quel prototipo non si chiamava ancora Mini. La vettura era identificata con numero di progetto ADO15 e il nome "New market", che identificava il nuovo segmento di mercato. Il nome MINI nacque per caso grazie alla moglie di Issigonis, che quando finalmente vide il risultato del lavoro del marito disse: "com'è mini!". La Mini fu presentata nell'estate del 1959, ed inizialmente non ebbe grande successo.
Il boom della Mini avvenne quando la vetturetta cominciò a circolare nella city guidata da uomini d'affari, signori in guanti bianchi, giovani rampolli della buona società. Simbolo insieme ai Beatles e ai variopinti abiti di Carnaby Street della "Swingin' London", in poco tempo divenne una vettura di moda che "guidava" la moda. Fino ad allora "piccolo" non poteva essere associato a "bello", soprattutto nel campo automobilistico: le "bubble cars" cittadine erano piuttosto antiestetiche. Da quel momento tutto, dalla gonna al campo da golf, dall'appartamento all'elettrodometico, venne chiamato Mini.
Come non ricordare poi le vittorie al mitico Rally di Montecarlo, dal '64 al '67, grazie anche al costruttore di auto da corsa John Cooper, che la potenziò esageratamente, rendendo la Mini una scheggia. Nel 1963 fu progettata per la NATO la Mini Moke, una specie di mini jeep tascabile, che poteva essere paracadutata nelle zone di guerra. Dopo questa breve storia..
Auguri MINI! In questi giorni la mia mini "compie" 13 anni (e a luglio sono 3 anni che l'ho comprata).. non potevo non dedicarle un post, perchè certe cose non si dimenticano. Quando ti lascia a piedi perchè non ti indica la riserva, ma anche quando ti accompagna incredibilmente senza problemi fino a San Vincenzo, e poi back home, attraverso Volterra. Perchè la MINI non è solo una macchina, ha un'anima! Se non la conosci non lo puoi capire.. capricciosa come una bella donna, ma di cui non puoi fare a meno! ti da e ti toglie (soldi per la manutenzione), c'è sempre una dark side of the mini, qualcosa di incomprensibile e irrazionale nel suo comportamento.. ok, non avrà l'abs (occhio quando piove!), nè airbag, servosterzo, aria condizionata, neanche la quinta.. ma nessun'altra auto è così divertente da guidare!
Breve riassunto delle foto.. la mini tutta colorata è la creazione di Paul Smith; quella tutta piena è relativa al record di 18 ragazze entrateci dentro, stabilito nel 2000 (per chi si lamenta che è piccola dentro..!); poi c'è un bellissimo camper lussuosissimo e spaziosissimo..l'ultima è la mia, al raduno di Firenze del 1/4/06..

martedì, giugno 20, 2006

Lost for words

Fa caldo e sono in casa. E in casa fa caldo. Non ho voglia di far niente. Sto ascoltando un po' di Pink Floyd, fa sempre bene. L'album più brutto secondo la critica e i fans, e li capisco, considerando quello che è venuto prima di questo "The division bell", del '94, senza Roger Waters.
Ma per me è bellissimo. Per me è l'inizio, la prima musica che ricordo di aver ascoltato, e ringrazio mio padre (scusate, l'influenza de il padrino si fa sentire) per aver fuso quella cassetta nello stereo della macchina durante i lunghi viaggi estivi verso la puglia. Non potrei non essere legatissimo alla voce ed alla chitarra di Gilmour. Quando ascolto questo album ho ancora i brividi. Soprattutto per "Lost for words".
Ascoltatela, e pensatevi seduti in macchina, con lo sguardo fuori dal finestrino che riflette il vostro volto e il paesaggio che scorre velocemente. E' una canzone bellissima, estremamente poetica, che non traduco mai, volutamente, perchè è il suono della parole che mi emoziona. Può darsi benissimo che il senso che le attribuisco io non c'entri niente, e chi se ne frega. Mentre scrivo queste parole la sto ascoltando e sembrano più belle con questo sottofondo..
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Ho appena scoperto una curiosità: un legame tra Pink Floyd e Kubrick. E' il famoso particolare secondo il quale la bellissima "Echoes" dell'album "Meddle" sarebbe perfettamente sincronizzata con l'ultima parte di 2001 Odissea nello spazio. Sovrapponendo la canzone alle immagini del film si nota effettivamente una sincronizzazione tra le immagini mostrate e le note di Echoes. Fico!
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PS: che palle, la prima stesura di questo post l'ho persa, e m'è toccato riscriverlo dall'inizio. E, ovviamente, questa volta fa schifo..

giovedì, giugno 15, 2006

Francia vs Messico

AH..il bel giornalismo internazionale.. chi vince la sfida Francia-Messico secondo voi? votate! Melissa o Ines? la prima la potete trovare tutte le mattine sulla tv francese LC1 dalle 7 alle 9, presentatrice del programma LC1 Matin (che fantasia), la seconda invece è stata trovata a Casa Italia tra un Galeazzi, un D'Aguanno e un Longhi, che certo non fanno la stessa figura.
L'inviata della tv messicana TV AZTECA ha spostato l'attenzione dal campo al sistema integrato delle comunicazioni messicane (certo..) e si dice che (cito deejay chiama germania di questa mattina) lippi, poco "voglioso" di rispondere alle classiche domande postegli (!) dai soliti noti, si sia casualmente e improvvisamente ricreduto alla vista dell'inviata messicana e si sia concesso volentieri sfoggiando un sorriso a 79 denti. Vecchio marpione di un marcello!
Adesso sbizzarritevi e dite la vostra. Io voto nettamente Francia, senza nulla togliere al Messico, buona squadra comunque!

martedì, giugno 13, 2006

domenica, giugno 11, 2006

Verba volant scripta manent vol.2

E come promesso ecco la seconda parte delle frasi più schtupide della BE, relative all'anno 2001/2002:

Irene Cambi: 13/9/01-"è passato con la media del 5 virgola e mezzo"
28/9/01-"cambia persona, siamo soddisfacenti"
20/12/01-"c'ha tutta la cartagine"
18/1/02-"ma domani s'entra un'ora prima?"
21/1/02-"l'hai visto il programma di panariello "torno subito"?"
18/5/02-"favoreggiate" (favorite)
19/5/02-"c'erano locali in cui i neri non potevano subentrare"

Francesco Vallerini: 21/9/01-"la mattina alle 8 mi sveglio, fo colazione, mi lavo i denti, mi vesto e vo a letto"
19/12/01-"nel parterre non si vede nulla perchè ci sono gli specchi davanti"
20/1/02-"ti vedo 8 giorni in un giorno"
31/1/02-"avevo un gramuglio sulla faccia"
5/2/02-"c'era una coda di macchine lunga 3 metri"

Ute: 25/9/01-"quest'anno oggi qui non è che siete molto in forma"
13/11/01-"tendopolo"
28/11/01-"io mi sento presa per i fornelli"
8/5/02-"balustrada"

Leonardo Marchetti: 26/9/01-"christian il principe" (era "christian principles")
26/10/01-"3 mosca" (ma non ricordo il significato)..
26/2/02-"il pipolo" (traduzione di the people)
7/3/0-"se ti tagliano la faringe del dito fa male"

Isabella Cosi: 9/10/01-"he was abitued"
16/10/01-"sto stando zitta"
2/3/02-"manca dieci assenti"

De Mita: 11/10/01-"ci mettiamoci d'accordo"
19/1/02-"lì di fronto"

Letizia Franchi: 12/11/01-"non passiamo da ignoranze"
18/1/02-"azzella pesciata"

Silvia Conti: 13/11/01-"precipiziert"

De Luca: 16/10/01-"logarittimo"
17/11/01-"esciono"

Sara Bianchini: 11/11/01-"provieniendo"

Mallia: 18/11/01-"autogestionare"
2/2/02-"leggite il canale di suez"
2/3/02-"cecchi pavone"

Sara Fabiano: 29/11/01-"ho preso e ho fatto baracche e baracchini"
15/1/02-"chi lo fanno?"
2/2/02-"settile" (tessile..)

Ghislieri: 14/1/02:"non è una questione di lana caprina"
"la letteratura dà un autorespiro all'essere umano"
31/1/02-"ero ubriaca di sole"
11/3/02-"la ragione ragionante"
27/3/02-"tuonosauro"
22/4/02-"lunghi monologi"
8/5/02-"questo è un prefisso distruttivo"
[per le sue perle vi segnalo il commento della chiara al vol.1 della raccolta]

Sara Demarcus: 17/1/02-"caccia di figlio il casa"

Spinelli: 22/1/02-"siamo a cecchini con 6" (siamo a 6 con cecchini)
24/4/02-"[Cosi:"professoressa quando mancano dieci minuti ci avverte?"] sì, sì, l'IVA è al 4%!"

Martina Lazzeri: 24/1/02-"patner"

Gianni Conti: 4/2/02-"tre elicotteri americani morti"

Giuseppe Italiano (chi era?): "tizio e gaio"
"la prossima volta nella prima serie si aumenta e nella seconda si diminuisce. la prima si fa di 20 minuti..e la seconda di 20"

Vassili (boh): "date a cesare quel che è di euro"

Siemoni: 5/4/02-"la morale è sempre quella, si fa merenda con la nutella"

Lorenzo Dini: 15/9/01-"j'ai reçu une cartoline"
9/10/01-"qui ti orizzonti"
19/1/02-"professoresca"
1/3/02-"calligatura"
24/4/02-"finchè noi stessimo felici"

+++ "bonus track" +++
vi propongo qualche perla dei caliandro's..che avevo segnato..
valeria: "mull fonty"
"ho tanti orologi tutti scarici"
"ippopotalamo"
mi'mamma: "le donne sono 1.750.000lire in più degli uomini"
babbo: "non sii troppo esigenza"
"comincia ad iniziare"
"fiori orazio" (ragazzi, i fuori orario, ricordate i mini croissant??)
"catalasaray" (galatasaray)
"manchestonight" (bellissima questa, manchester united)

a presto con la terza (e penso ultima, e penso migliore) parte!

venerdì, giugno 02, 2006

Piccole pazzie della mente

Non ci vergognamo. abbiamo tutti l'armadio pieno di scheletri. abbiamo tutti qualcosa, nel nostro passato, di cui non siamo proprio fieri, no? ma qui non parleremo di gaffes (!), o brutte figure, ma bensì però (!) di quegli strani giochi che nella nostra mente si annidavano da bambini, e non solo, e che nei momenti più intimi, o mentre nessuno poteva vederci, toh! eccoli lì, in agguato! non avete ancora capito di cosa sto parlando? volete negare l'evidenza? chi di voi, camminando, non cercava di evitare le righe del pavimento, o di saltare solo su sulla striscia bianca delle strisce pedonali? ok, abbastanza classiche.
partendo dal presupposto che, da bambino, vivevo in due realtà diverse, e cioè quella "normale" con le persone..e quella mia (avevo tutto un mondo di personaggi, pupazzi, campionati di macchinine, di calcio, i cui personaggi erano proprio i pupazzi..CHI ME LA FA FARE DI DIRVI STE COSE! vabbè..cmq ho ancora le prove di questo!) guardiamo un po' cosa mi viene in mente.. mi ricordo che, durante i lunghi viaggi estivi verso la puglia, usavo dilettarmi in uno strano modo. è strano da spiegare. nella testa facevo finta di saltare da sinistra verso destra per cercare di rimbalzare sul guard-rail dell'autostrada tra un catarifrangente ed un altro.
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ho lasciato un po' di spazio per farvi capire qualcosa.
ero malato? questo gioco poteva durare anche da firenze sud a orvieto.. sarà forse colpa delle crisi epilettiche nel caricamento dei giochi del commodore 64!?
poi: strane scommesse con me stesso, ma di questo non ricordo molto..poi, mmm...facevo finta che il poggiatesta della macchina fosse il volante, e lo guidavo.. aiuto, l'elenco sarebbe lunghissimo, fortunatamente non mi viene in mente altro..potreste aiutarmi VOI? su..sfogate le vostre pazzie più bizzarre! se mi verrà in mente qualcos'altro ve lo comunicherò!
penso che da domani non mi guarderete più nello stesso modo..